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St. Maxime > Mazagues
Tredicesima tappa, da Saint Maxime direzione Marsiglia. Ufficialmente 77,6 km quasi 1300 m di dislivello complessivo senza però arrivare a Marsiglia.
Saint Maxime ➡️ La Roquebrussanne: Una tappa difficile, una vera tappa di montagna. Sicuramente però una delle tappe con una vista dall’alto che ha fatto dimenticare in parte la fatica.
Le Plan de la Tour, Plaine Des Maures, le Luc, les cascades de l’Aille e le Parc naturel régional de la Sainte Baume. Un itinerario totalmente immerso nella natura, nonostante la strada asfaltata, c’è solo l’energia della foresta che accompagna ogni km.
Luoghi sacri ai celti. Segreti spirituali nascosti.
E un’aria che non si dimentica.
Le rocce, la terra rossastra, i torrenti d’acqua. Per poi arrivare al buio in un paesino di montagna fermo in un tempo, senza tempo.
La Roque-Brussanne > Arles
160 km e 810 m di dislivello – la tappa più lunga di From Maiella to Sahara Bike Experience.
Immagina di partire da un piccole paesino in mezzo ad un parco naturale, di respirare aria divina. 500 metri sul livello del mare. Di andare a vedere Saint Maximin la Sainte Baume, il terzo luogo più importante per la cristianità dopo Gerusalemme e Roma, almeno così dicono.
Di ritrovarti davanti alla cripta che presumibilmente secondo la legenda e la tradizione sia quella della Maria Maddalena.
Da lì uno scenario incantato tra montagne rocciose, foreste, alberi secolari, cinguettii di uccelli e fruscio di ruscelli, un dolce sali e scendi tra paesini e stradine secondarie la più parte asfaltate. Rians, Jouques, Charleval, Mallemort, Lamanon, Fontvielle per poi arrivare in serata ad Arles. Un arrivo a 10km dalla città con faretti accesi e e pochissimo traffico.
Un cielo stellato ed un aria mite. Un abbazia imponente sulla sinistra, l’Abbazia di Montmajour.
L’insieme del tutto, tra il reale e il surreale che sembra di essere dentro un quadro di Van Gogh.