Tante emozioni… Impossibile dimenticare lo stupore di pedalare a fianco ai fenicotteri, il vedere il cielo riflesso nelle lagune, il finire accidentalmente dentro l’acqua stagnante. Il soffrire in salita. L’ammirare la bellezza della natura e di come cambiano i paesaggi km dopo km.
Il condividere con le persone del posto qualche parola, chiedere informazioni e consigli, il vedere il loro sguardo stupito nel raccontar loro che vengo dall’Italia e del nostro progetto di Casa Myriam.

Arrivare al buio in terra spagnola e vivere la prima vera spiacevole esperienza del viaggio, un uomo che uscendo dall’ascensore della stazione dei treni, mi ha aggredita verbalmente con parole molto cattive e ha buttato a terra con violenza la mia bici.

Restare calmi, allegri, non è assolutamente facile. Non sempre.
Ma il viaggio come la vita insegna che non sempre è tutta pianura o discesa.